Tiziana Grassi
Tiziana Grassi nasce nel 1967, figlia di Luigi Grassi e Maria Ambrosio. Cresce nell’Ospedale delle Bambole di Napoli, una storica bottega di famiglia fondata dal bisnonno nel 1895 a Spaccanapoli. Fin da bambina, Tiziana segue il padre nel suo lavoro e, a ventitré anni, inizia anche lei a riparare bambole, peluche e oggetti sacri. Comincia così a formarsi diventando una ragazza di bottega e specializzandosi nel restauro di statue e busti in legno, porcellana, cartapesta e ceramica per le chiese della città.
All’inizio della sua carriera, Tiziana deve conquistarsi il rispetto del quartiere, dove la gente diffidava di una giovane donna, bella e senza occhiali da vista, e preferiva affidarsi al padre, chiedendo “addò stà o Dottor, o’ Professor”. Luigi, per superare queste diffidenze, ricoverava i “pazienti” e poi li faceva riparare dalla figlia, comunicando al cliente chi aveva svolto il lavoro solo al momento del ritiro. Con la malattia del padre, Tiziana, ormai affermata restauratrice, assume il controllo della bottega. Nel 2017 trasferisce la sede principale dell’Ospedale delle Bambole nelle scuderie di Palazzo Marigliano, nella storica via San Biagio dei Librai, dove realizza il sogno suo e di suo padre di allestire uno spazio espositivo aperto al pubblico, abbastanza grande da poter accogliere la storia della famiglia e tutti coloro che desiderano immergersi in essa.
Oggi, Tiziana accoglie circa 60.000 turisti all’anno, aumentando esponenzialmente il numero di restauri, che negli ultimi anni era in declino. Nel 2023, insieme alla sua collaboratrice Alessandra, Tiziana ha riparato 350 oggetti d’amore, restituendo un pezzo di vita ai loro proprietari. La sua bottega fa tornare bambini tutti quelli che vi entrano, facendo brillare nei loro occhi lo stesso sguardo incantato di un tempo. “Una bottega magica che sembra uscita da una fiaba di Charles Perrault”, è stato detto dell’Ospedale delle Bambole, un luogo dove l’incanto dei bambini contagia il cuore degli adulti. Il nome di Tiziana Grassi è inserito nella Homo Faber Guide.