Martha Pachón Rodriguez
Martha Pachón Rodríguez nasce a Santa Fe de Bogotà in Colombia, laureandosi qui, nel 1995, in Belle Arti all’Università Surcolombiana di Neiva. Successivamente si trasferisce in Italia, perfezionando la sua formazione all’Istituto d’Arte per la Ceramica Ballardini di Faenza, specializzandosi in grès e porcellana.Martha Pachón Rodríguez nasce a Santa Fe de Bogotà in Colombia, laureandosi qui, nel 1995, in Belle Arti all’Università Surcolombiana di Neiva. Successivamente si trasferisce in Italia, perfezionando la sua formazione all’Istituto d’Arte per la Ceramica Ballardini di Faenza, specializzandosi in grès e porcellana.
L’artista-artigiana è conosciuta a livello internazionale per le due linee di lavoro: sculture e istallazioni luminose e concettuali. Attraverso la sua opera ha sviluppato una ricerca personale sulla translucenza e il colore, utilizzando antiche tecniche della porcellana in chiave contemporanea.
Affrontando temi legati alla magia, la sacralità del costume, l’erotismo e le migrazioni umane e animali, realizza opere di estrema raffinatezza che richiedono enorme pazienza, abilità, maestria e gioia. Attraverso l’atto di scolpire la porcellana, Martha Pachón Rodriguez decostruisce intrinsecamente le regole dell’arte europea, dando corpo a una forma artistica che attinge dalle tradizioni culturali, religiose e artigianali italiane e dalle sue origini. È stata co-fondatrice e direttrice del Faenza Art Ceramic Center, centro per la formazione ceramica. È membro dell’IAC, International Academy of Ceramics. L’artista-artigiana è conosciuta a livello internazionale per le due linee di lavoro: sculture e istallazioni luminose e concettuali. Attraverso la sua opera ha sviluppato una ricerca personale sulla translucenza e il colore, utilizzando antiche tecniche della porcellana in chiave contemporanea.
Affrontando temi legati alla magia, la sacralità del costume, l’erotismo e le migrazioni umane e animali, realizza opere di estrema raffinatezza che richiedono enorme pazienza, abilità, maestria e gioia. Attraverso l’atto di scolpire la porcellana, Martha Pachón Rodriguez decostruisce intrinsecamente le regole dell’arte europea, dando corpo a una forma artistica che attinge dalle tradizioni culturali, religiose e artigianali italiane e dalle sue origini. È stata co-fondatrice e direttrice del Faenza Art Ceramic Center, centro per la formazione ceramica. È membro dell’IAC, International Academy of Ceramics.
Organizza progetti di istruzione focalizzati sulla porcellana in Italia, Spagna, Francia e Germania. Dal 2002 si occupa di trasmissione del sapere, insegnando scultura in porcellana in Italia e all'estero. Oltre a mostre e residenze artistiche in Europa, Asia e America, riceve diversi premi e riconoscimenti. Le sue opere fanno parte di riconosciute collezioni internazionali pubbliche e private.
Tra le più recenti esposizioni “Fittile. Artigianato artistico italiano nella ceramica contemporanea” (2021), a cura di Ugo La Pietra, all’interno del ciclo di mostre “Mestieri d’Arte & Design. Crafts Culture” di Fondazione Cologni e Triennale Milano. Il suo nome compare sulla Homo Faber Guide di Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship.Organizza progetti di istruzione focalizzati sulla porcellana in Italia, Spagna, Francia e Germania. Dal 2002 si occupa di trasmissione del sapere, insegnando scultura in porcellana in Italia e all'estero. Oltre a mostre e residenze artistiche in Europa, Asia e America, riceve diversi premi e riconoscimenti. Le sue opere fanno parte di riconosciute collezioni internazionali pubbliche e private.
Tra le più recenti esposizioni “Fittile. Artigianato artistico italiano nella ceramica contemporanea” (2021), a cura di Ugo La Pietra, all’interno del ciclo di mostre “Mestieri d’Arte & Design. Crafts Culture” di Fondazione Cologni e Triennale Milano. Il suo nome compare sulla Homo Faber Guide di Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship.