Baldo Baldinini

Se si volesse identificare con una metafora ciò che rappresenta Baldo Baldinini per il mondo della mixology, sarebbe quello che è un direttore d’orchestra per la musica, interprete e creatore. Infatti Baldinini opera come compositore di accordi aromatici, tra le sue colline romagnole, creando spirits ma soprattutto vermouth tra i migliori al mondo.

Enogastronomia Bar

La sua straordinaria dote olfattiva è chiara già dai tempi dell’infanzia, quando, complice la sinestesia, Baldinini scopre il mondo attraverso i suoi profumi, divenuti a poco a poco i colori di una realtà dalle mille sfumature. L’ossessione per il mondo botanico lo porterà a studiare anche i grandi alchimisti, come Paracelso e Fioravanti. Da autodidatta si addentra nel mondo della profumeria, studiando in modo sempre più approfondito le essenze, anche quelle più rare, provenienti da ogni angolo della Terra. Le sue fragranze inebriano la memoria di chi le indossa, richiamando ricordi, storie di episodi apparentemente dimenticati. In breve tempo, e su consiglio dell’amico Federico Ravelli, abbraccia la produzione di vermouth e altri vini aromatizzati, con l’obiettivo di creare spiriti connotati dal forte background olfattivo ereditato dalla profumeria. Ecco che nascono Essenze da indossare sul palato, “profumi da bere”, che giocano con l’intensità della profumeria nella dimensione del gusto e della degustazione, spingendo il momento dell’aperitivo e della mixology verso nuove dimensioni aromatiche e vibrazioni emotive.

Baldinini custodisce gelosamente e padroneggia con irripetibile maestria i segreti appresi nel corso di anni di pratica e studio. Prima sceglie il vino, che è ancora corpo, poi evoca la formula che lo animerà. In questo delicato accostamento di armoniose sensazioni che non ci è dato sapere, gioca un ruolo fondamentale Tenuta Saiano, in Valmarecchia, al cui piano superiore prende vita, in un silenzio quasi monastico, l’Olfattorio, uno “scrigno olfattivo” all’interno del quale Baldinini lavora con costanza alla creazione di una banca dati degli aromi, la più grande mai esistita. Migliaia di ampolle, l’una di fianco all’altra, con etichette amanuensi, dalla calligrafia ricercata e perfetta, contengono erbe e spezie di ogni tipo che hanno reso celebre questo Maestro d’Arte e Mestiere in tutto il mondo della mixology.