Matteo Rossi Doria

Matteo Rossi Doria si diploma al liceo scientifico nel 1978, ma la sua vocazione per l’arte lo porta a intraprendere un percorso decennale didattico e formativo presso l’ICCROM (Centro internazionale di studi per la conservazione ed il restauro dei beni culturali), dove approfondisce la conoscenza di materiali e tecniche di esecuzione, monitoraggi ambientali e programmi di conservazione preventiva.
Nel 1980 avvia l’attività di restauratore di beni culturali specializzandosi nel trattamento strutturale dei dipinti su tela, del restauro di carrozze storiche, del trattamento di manufatti cartacei e in cuoio. Dal 2015 è socio della Cooperativa C.B.C. Conservazione Beni Culturali di Roma. La sua attività si è articolata collaborando con numerosi enti e istituzioni nazionali ed internazionali, pubbliche e private, fornendo le sue competenze a musei, edifici storici, chiese. I suoi interventi più significativi si sono svolti nell’ambito del sistema museale romano, presso le prestigiose collezioni Barberini, Borghese, Corsini, Spada, Doria Pamphilj, e in quello veneziano, nelle Gallerie dell’Accademia, lavorando sui grandi teleri dei maestri veneti, Veronese, Tiziano, Tintoretto.

La sua intensa attività sul territorio lo ha portato a realizzare interventi non solo in molte città d’Italia, ma anche all’estero per specifici progetti con il Detroit Institute of Art, il Seattle Art Museum e l’Huntington Library Museum di Pasadena, nell’ambito di iniziative della Getty Foundation. Da sempre interessato alle tematiche della conservazione preventiva ha progettato e coordinato interventi specifici di monitoraggio, schedatura conservativa e manutenzione ordinaria e straordinaria di raccolte storiche quali la Collezione di Carrozze Sabaude della Presidenza della Repubblica, il Museo di Roma di Palazzo Braschi e la Galleria Spada di Roma. Attualmente è responsabile per la C.B.C. del progetto europeo “Collection Care”. La specificità delle sue competenze e le importanti esperienze acquisite nell’ambito del restauro strutturale dei dipinti su tela lo hanno indirizzato ad una intensa attività di formazione e aggiornamento professionale, articolata in numerosi workshop teorico-pratici, lezioni e corsi presso università e centri di formazione, fino all’incarico di docenza presso l’Università della Tuscia.


