Eva Seminara

Eva Seminara raccoglie l’eredità di una bottega di legatoria nata nel 1966, con sede a Udine in Palazzo Brazzà. Nel 1999 ne diventa titolare, con il desiderio di custodire l’atmosfera artigiana del laboratorio, pur adeguando e modernizzando alcune attrezzature.

La formazione umanistica e il grande amore per i libri portano l’artigiana artista a dar loro nuova vita, con rilegature raffinate, sia tradizionali sia dal gusto contemporaneo, tramite l’utilizzo e l’inserimento di materiali inconsueti.

Eva Seminara ama ricercare sempre nuove e diverse soluzioni, sperimentando forme e materiali con grande libertà creativa e padronanza tecnica. L’ispirazione deriva direttamente dai materiali, e dalle prassi costruttive ad essi correlate: legno, acciaio, resina, tessuti d’arredamento, carta, tela e pelle si combinano e si armonizzano in molteplici tipi di rilegatura, creando inedite suggestioni e nuovi oggetti. Tutti pezzi unici o realizzati in piccolissime serie, sempre rigorosamente lavorati a mano nella sua Legatoria Moderna, in via Zanon.

Partecipa abitualmente come relatore a lezioni e conferenze sui temi della legatoria e dell’artigianato artistico, tiene laboratori per avvicinare il pubblico a questo mondo, e ha partecipato con le sue opere a innumerevoli esposizioni collettive. Per citare le più recenti: “Sua Maestria”, al Palazzo delle Esposizioni di Pavia, “L’Artigian Ingegno. Gli artigiani dell’Artistico raccontano Leonardo Da Vinci” a Udine, entrambe nel 2019; “Il velo di Tisbe” a Udine e Firenze nel 2018; “Lo Splendore della Grande Venezia” a Udine, Bassano del Grappa e Trieste nel 2017, mentre nel 2018 ha collaborato all’organizzazione della VI° Rassegna Internazionale Biennale sul Libro d'Artista “Come un racconto”, presso il Museo Etnografico di Udine. Nel 2012 le viene attribuito il titolo di Maestro Artigiano, e nel 2014 la sua legatoria è riconosciuta dalla Regione Friuli-Venezia Giulia come “Scuola Bottega Artigiana” per la competenza e l’impegno nel valorizzare e tramandare, soprattutto alle nuove generazioni, il suo mestiere d’arte.

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