Armando e Pasquale Marinelli

La Pontificia Fonderia Marinelli, situata ad Agnone, in provincia di Isernia, è la più antica fonderia italiana e fra le più antiche del mondo, specializzata nella costruzione di campane.

Mestieri d’Arte Rari e Curiosi

La Pontificia Fonderia è l’unica sopravvissuta tra le dinastie dei numerosi fonditori di campane di Agnone, e da otto secoli tramanda ininterrottamente, di padre in figlio, quest’arte antica.

Nel 1924 Papa Pio XI concede alla famiglia Marinelli il privilegio di effigiarsi dello Stemma pontificio.

Nel 1999 nasce il Museo storico della campana Giovanni Paolo II, attiguo alla fonderia, che conserva esemplari storici di campane come quella gotica che la tradizione vuole sia stata fusa 1.000 anni fa ad Agnone. Il museo conserva inoltre studi, manoscritti, antichi documenti e testi rari come l’edizione olandese, del 1664, del De tintinnabulis, opera che viene considerata la Bibbia dell’arte campanaria.

L’esperienza, la competenza e l’altissima specializzazione che contraddistingue i Marinelli li ha resi i maggiori esperti non solo per quanto riguarda l’arte campanaria e, più in generale, fusoria, ma anche per quel che concerne l’architettura del campanile. Non sono infrequenti, infatti, i rapporti di collaborazione con architetti e progettisti di fama internazionale che richiedono loro sopralluoghi e consulenze prima di definire il disegno di un nuovo campanile oppure il recupero di uno antico.

Premi e riconoscimenti

  • 1924
    Papa Pio XI concede alla famiglia Marinelli il privilegio di effigiarsi dello Stemma pontificio.
  • 1954
    L’allora presidente della Repubblica Luigi Einaudi consegna alla famiglia Marinelli la medaglia d’oro «quale premio ambitissimo alla ditta più anziana per attività e fedeltà al lavoro in campo nazionale».