Wilda Scanu

Arazzi, tappeti, bisacce, cuscini: la grande maestria delle artigiane sarde, e la loro capacità davvero unica di rievocare gli antichi motivi decorativi tessili attraverso una tecnica ormai rara, trova nella Cooperativa Artigiana Su Trobasciu (costituita nel 1978) un’interprete contemporanea e raffinata, in grado di traghettare la tradizione nel XXI secolo.

Prova ne sono le collaborazioni illustri con designer dal profilo internazionale, come Patricia Urquiola: la grande creativa spagnola, da sempre appassionata di intrecci e tricot, ha commissionato a Wilda Scanu e alle sue tessitrici la realizzazione di alcuni dei suoi più bei tappeti, trovando nel paese di Mogoro interpreti attente e precise del suo stile.

Su Trobasciu (il telaio, in sardo) è composta solo da donne, in un’ideale prosecuzione della trasmissione matrilineare di queste arti: al telaio le donne mogoresi producevano i tessuti che componevano il corredo, da quelli utili come i tovagliati e le coperte, a quelli decorativi come gli arazzi. Proprio negli arazzi la donna esprimeva tutta la propria creatività.

Su Trobasciu, che ha presentato i suoi lavori presso importanti fiere internazionali e che collabora con numerosi creativi, tiene viva e vitale la tradizione dell’uso dei telai manuali, grazie ai quali si sviluppano infinite armature e diverse tecniche. Le sette tessitrici usano solo materiali naturali: lana sarda, cotone, lino, seta, unite ai fili dorati e argentati che impreziosiscono gli arazzi dai motivi tipici.

Capacità tecnica e finezza di interpretazione, ma anche studio accurato della tradizione e sapiente abbinamento di filati, motivi, idee e ispirazioni hanno portato alla creazione di manufatti di inestimabile valore.

Premi

  • 1983
    Premio «Oristano che lavora».
  • 2012
    Premio Impresa Donna.
  • 2014
    Premio Google «Made in Italy - Eccellenze in digitale».