Luisa Spinatelli
Scenografa e costumista milanese, classe 1941, ha studiato Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove ha insegnato metodologia della progettazione per lo Spettacolo. Ha debuttato come il più giovane scenografo nel 1965 al Teatro alla Scala di Milano con la “Francesca da Rimini” con Carla Fracci, coreografia di Pistoni.
Come assistente di Ezio Frigerio, ha avuto l’opportunità di incontrare Giorgio Strehler, con il quale ha avuto la fortuna di collaborare e acquisire quel modo di “fare teatro” che l’ha accompagnata per tutto il suo percorso di lavoro. Esercita la sua attività professionale dedicandosi alternativamente alla prosa, alla lirica e al balletto. Ha lavorato in Italia e all’estero con registi e coreografi molto importanti. Nel 1990 ha vinto il Premio Quadrivio con la seguente motivazione: “Per il grandissimo contributo dato all’arte quale capace e stimata professionista interprete del suo ruolo di costumista e scenografo, per saper conferire a ogni sua creazione un tocco di raffinatezza e di un autentico contenuto culturale, non disgiunto da una ricca creatività di indiscutibile valore artistico”.
Ha debuttato come prima donna scenografo all’Arena di Verona nel 1976 con lo “Schiaccianoci”. Nel settore della prosa sono da ricordare i molti lavori con Strehler, al Piccolo Teatro e al Teatro Studio di Milano, all’Odéon di Parigi; per la lirica “Aida” nel 1987 e la “Carmen” nel 1984, con la regia di Mauro Bolognini; le numerose produzioni per il Teatro alla Scala. Nel campo del balletto, settore nel quale si è specializzata, ha vinto numerosissimi premi in Italia e all’estero lavorando in decine e decine di produzioni nei più prestigiosi teatri della scena internazionale. Il suo nome è citato nell’Enciclopedia Treccani.
