Davide Furno
Davide Furno, maestro ceroplasta, nato a Biella nel 1963, dopo il diploma allo IED di Milano lavora per anni come grafico e pubblicitario, affiancando la professione alla passione per l’artigianato, principalmente per la doratura a guazzo.
Scopre casualmente, nel 1996, una collezione creata dal maestro Francesco Garnier Valletti, modellatore di fiori e frutti ornamentali in cera, decoratore presso le maggiori corti d’Europa: è l’occasione per avvicinarsi a un’arte che non abbandonerà mai più. Iniziano anni intensi di studio e sperimentazione, in cui apprende la tecnica magistrale di Valletti, e affina poi il suo metodo. Per le sue stupefacenti realizzazioni si serve dei prodotti naturali che Valletti stesso aveva indicato: resine, cere animali e vegetali, gessi, polveri, sia per la pasta che per le vernici di finitura. “Con questi produco il calco, nel quale poi verso una miscela bollente di resine e cere. Ottengo così il frutto grezzo, che poi con estrema pazienza coloro e lucido fino a ottenere, dopo 8/10 mani di biacche e vernici e circa 8 settimane di lavorazione, un frutto finto difficile da distinguere dall’originale.
Oltre alla tecnica del Valletti è stato naturale ricercare ed acquisire le varie ricette che da sempre gli artisti hanno utilizzato per modellare in cera; da quella originale del Vasari fino a quelle illuministe dei laboratori di Firenze
e Bologna, con le quali realizzo collezioni di agrumi, frutti, verdure e composizioni decorative”. Nel suo laboratorio di Biella, specializzato in prototipazione e modellazione a scopo scientifico e decorativo, Furno realizza iperrealistici modelli di frutti in cera per musei, università, collezioni private, pubblicità e scenografie. Opere ricche di un fascino molto speciale, tra minuzioso realismo e malinconica poesia, realizzate con una tecnica pressoché unica al mondo.
