Roberto Regazzi

Nato a Bologna nel 1956, fin dai primi anni 70 è stato iniziato alla liuteria nelle botteghe di Alan Wilcox e Renato Scrollavezza con le chitarre classiche, e in quella di Otello Bignami con gli strumenti ad arco. Dopo un periodo di formazione e studio si è perfezionato su modelli classici e relative interpretazioni; la sua produzione ha raggiunto negli anni un livello di mirata sintesi e di grande equilibrio, con forte caratterizzazione personale. Per la sonorità sempre portante, facile e calda, i suoi strumenti sono molto ricercati dai professionisti di tutto il mondo.

Strumenti Musicali

Ritratto di Luca Bolognese

Modelli eleganti e sempre accompagnati da legni di rara qualità e molto stagionati. Predilige la vernice a olio su base dorata, anche se ha ottenuto ottimi risultati anche con vernici ben calibrate di tipo misto. Tra le numerose iniziative e collaborazioni editoriali sono da ricordare: la più estesa bibliografia critica internazionale sulla liuteria (Florenus Edizioni, 1990) e, insieme a Sandro Pasqual, una importante ricerca sulla storia della liuteria di Bologna (1998). Due volte presidente dell’Associazione europea maestri liutai e archettai (Ael), da tempo affianca alle sue attività professionali anche una intensa attività culturale e sociale, che lo ha visto impegnato diverse volte, tra l’altro, nel direttivo della Associazione liutaria italiana (Ali) anche come vicepresidente. è spesso invitato come relatore a congressi e a far parte della giuria di concorsi internazionali specializzati.

 

Attività e riconoscimenti

  • 1998
    Fonda con altri membri il G.L.B. Gruppo liuteria bolognese
  • 2006
    Premio «Maestro dell’artigianato» della Camera di commercio di Bologna
  • 2010
    Rappresenta la liuteria tradizionale della sua città all’Expo di Shanghai.