Roberto Zolla
A Quarna, nel 1875, Agostino Bonaventura decide di produrre lo straordinario e innovativo strumento a fiato inventato circa trent’anni prima da Adolph Sax: il sassofono. Negli anni la ditta integra il cognome del suocero di Agostino, l’orologiaio milanese Giovan Battista Cazzani. Roberto Zolla è erede di questa tradizione (nipote dell’ultima donna Rampone), e porta avanti l’amore e la perizia che hanno sempre contraddistinto la Rampone & Cazzani.
Dal laboratorio escono sassofoni di calibro professionale costruiti completamente a mano, in tutti i componenti di questa famiglia dei legni: dal sax sopranino al sax baritono, inclusi modelli unici quali il sax soprano semicurvo e il sax altello. Questa eccellenza italiana conquista i sassofonisti più esigenti del panorama internazionale, dall’America al Giappone. Gli strumenti sono arricchiti, su richiesta, da preziose incisioni realizzate a mano, utilizzando le tecniche taglio lucido e tremblé, che conferiscono unicità e valore artistico a ogni sassofono. Molti i punti di forza della produzione artigianale e manuale contro quella industriale: innanzitutto la possibilità di ampliamento del suono, forando il metallo nei punti giusti e saldandolo al complesso sistema di chiavi, leve, tasti, chiusure ermetiche. Inoltre la possibilità di creare, ogni volta, un pezzo dalla voce unica, ricca di sfumature e carattere, personale, mai uguale a un’altra, uno strumento in cui la cura dei dettagli sfrutta le differenze del centesimo di millimetro.