Pierluigi Prata

Pierluigi Prata nasce a Bologna nel 1964. Impara il mestiere dal nonno Antonio, grande maestro d’arte che apre la bottega negli anni 30 e vi lavora fino a 92 anni, e dal padre Giancarlo, Cavaliere del lavoro, frequentando sin da piccolo il laboratorio nel centro storico di Bologna. I Prata producono ogni sorta di manufatto in ferro battuto: cancellate, lampioni, lampadari, bacheche, inferriate, decorazioni per scale e balconi, statue, bassorilievi e sculture.

La firma dei Prata, sin dall’apertura dell’attività, è presente su importanti opere commissionate da famiglie della nobiltà locale, come la cancellata di Villa Gazzoni. Tra i progetti di maggior rilevanza: i 700 lampioni della Repubblica di San Marino, i lampioni di via D’Azeglio a Bologna, numerose grate e bacheche per chiese come San Petronio. Molte inoltre le commesse per personaggi di fama internazionale come il ritratto di Eisenhower, donato alla Casa Bianca dalla Camera di commercio di Bologna. La bottega vanta un’ampia clientela internazionale e compie anche rigorosi restauri su pezzi d’arte in ferro battuto. è entrata a far parte dell’Albo delle Botteghe storiche di Bologna.

 

Premi

  • 2006
    Premio «Maestro dell’artigianato» della Camera di commercio Industria artigianato e agricoltura di Bologna. Docente presso Erigenda Accademia Francesco Raibolini detta «del Francia».