Giorgiana Corsini

Presidente Associazione Giardino Corsini

L’ormai storica mostra “Artigianato e palazzo. Botteghe artigiane e loro committenze” nasce nel 1995 a Firenze, da un’idea di Neri Torrigiani promossa dalla principessa Giorgiana Corsini, principalmente per rivalutare e ricollocare ai giorni nostri la figura dell’artigiano e del suo lavoro, considerandolo alta espressione di qualità e di tecnica, legato sì alla committenza, ma insistendo sull’idea di un artigianato per sua natura “moderno, senza con questo dimenticare l’elemento fondamentale della tradizione”. Si è inoltre desiderato sottolineare la forte rilevanza sociale dell’artigiano di un tempo, la cui bottega prosperava spesso attorno al Palazzo, inteso come “vetrina” e luogo di sperimentazione, nel continuo scambio con la committenza di ogni censo, beneficiando di un rapporto diretto con la popolazione e con la tradizione in quanto detentore dell’estetica sociale. Ogni anno vengono selezionati circa un centinaio di artigiani che sono i protagonisti assoluti della manifestazione, provenienti in prevalenza dalla Toscana ma anche da molte altre zone d’Italia e dall’estero. Il suggestivo evento si articola nello scenario d’eccezione del magnifico Giardino di Palazzo Corsini. Lungo l’itinerario espositivo il visitatore è portato a scoprire come l’artigiano crei manualmente il prodotto realizzandolo dal vivo in piccoli laboratori ricostruiti nel Giardino e nelle Limonaie. Oltre all’importante contributo culturale e divulgativo in sé, la mostra, divenuta ormai appuntamento tradizionale e molto seguito dal pubblico degli appassionati e non solo, stimola un momento di approfondimento sulle arti applicate con l’intento di avvicinarle sempre più alla quotidianità. Tutti gli anni viene organizzata una “Mostra Principe”, che vede la presenza di una realtà produttiva che ha iniziato come attività artigianale per arrivare oggi al successo internazionale. Una sorta di “mostra nella mostra” che illustri un particolare percorso creativo che ha avuto un riconoscimento di altissimo livello, e che funzioni da “faro” e da modello per gli artigiani presenti. Ha preso avvio proprio dalla storia di una tra le grandi eccellenze del Made in Italy la XXIV edizione della manifestazione (Firenze, Giardino Corsini 17-20 maggio 2018) con la “Mostra Principe” dedicata alla Manifattura della porcellana Richard Ginori e la raccolta fondi per la riapertura del Museo di Doccia, recentemente acquistato dal MiBACT. Nei quattro giorni di mostra nella Limonaia Piccola del seicentesco Giardino Corsini, aperto al pubblico per l’occasione, Richard Ginori ha ricreato i vari momenti del processo creativo attraverso i quali quotidianamente dal 1735 realizza opere uniche in porcellana, con particolari dimostrazioni dal vivo per raccontare al pubblico una storia che arriva ai giorni nostri con un ampio bagaglio di conoscenza, innovazione e bellezza. Al Museo di Doccia è invece dedicata l’importante iniziativa di raccolta fondi fortemente voluta dalla passione e dall’impegno di Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani, affinché una collezione di valore inestimabile, come quella del Museo di Doccia, torni a essere fruibile al grande pubblico: 8.000 opere in porcellana, ceramica, maiolica, terracotta, piombo; oltre 13.000 tra disegni, lastre di metallo incise, pietre cromolitografiche, modelli in gesso, sculture in cera. Artigianato e Palazzo è a tutt’oggi un unicum nel panorama delle manifestazioni italiane dedicate all’alto artigianato, per il livello degli atelier partecipanti, per le modalità e per l’articolata offerta culturale proposta, elementi che hanno portato a veder crescere sempre più nel tempo la folta schiera dei visitatori.

Istituzioni per i Mestieri d'Arte

Destinato a Enti pubblici e privati che si siano distinti per particolari meriti in favore dei mestieri d'arte, della loro tutela e promozione.