Sergio Boldrin

Sergio Boldrin, nato a Venezia nel 1957, dove vive e lavora, è maestro mascheraio con due noti atelier nella città lagunare che gestisce con il fratello Massimo. La bottega è celebre anche per aver collaborato con il teatro e con il cinema, in particolare con le maschere realizzate per il film di Stanley Kubrick Eyes wide shut.

Mestieri d’Arte Rari e Curiosi

Boldrin ha esposto le sue creazioni in Italia e all’estero, a Londra, Parigi, New York e Los Angeles. Tra le numerose esposizioni l’evento collaterale «Over play» della 55° Biennale di Venezia e la mostra personale presso Villa Pisani a Strà (Ve). La Bottega dei Mascareri, di cui è titolare, realizza dal 1984 maschere veneziane lavorate in cartapesta ricavate da calchi in gesso, dipinte e decorate a mano, secondo la tradizione, già attestata nel XV secolo. Vi si trovano le forme più svariate di giullari e folletti, nonché tutti i personaggi della Commedia dell’arte (Pantalone, Zanni, Arlecchino), insieme alle classiche baute e morete del ’700 veneziano. Nel repertorio del maestro si annoverano anche le maschere a forma di luna e sole, lavorate in foglia d’oro. I suoi lavori sono stati usati per il California Shakespeare Festival, per il Carnevale di Venezia, per servizi di moda. Le sue creazioni sono presenti in varie raccolte italiane ed estere, molto apprezzate dai collezionisti per la fattura interamente manuale, secondo la miglior tradizione artigiana, e la creatività inesauribile, con una forte vena fantastica. La Bottega dei Mascareri è stata recensita su molte guide e magazine, tra cui la Repubblica, il New York Times, l’Herald Tribune, Harper’s Bazar e Casa Vogue.

Esposizioni

  • 2018
    Partecipa al progetto «Doppia Firma» con il designer francese Philippe Tabet, Salone del Mobile, Milano