Caterina Crepax

Caterina Crepax nasce a Milano nel 1964. Figlia d’arte cresce in un ambiente ricco di suggestioni, fantasia e creatività, fondamentale per la sua formazione e preparazione.
Dopo la laurea in Progettazione architettonica al Politecnico di Milano, lavora come architetto d’interni svolgendo attività parallele nel campo della grafica, dell’allestimento di spazi espositivi e scenografie. Ma Caterina ha da sempre una passione: la carta. Dal papà, il famoso Guido Crepax, eredita la grande abilità manuale e la fantasia, tanto da riuscire a trasformare un foglio di carta in una vera a propria costruzione tridimensionale. È molto attenta al riciclo, e riutilizza materiali di uso quotidiano come scontrini fiscali, riviste, documenti triturati, avanzi di lavoro di tipografia, dando vita a nuove forme. Ama l’ironico gioco della metamorfosi che porta un semplice foglio bidimensionale a divenire un prezioso «tessuto», un abito dai dettagli sorprendenti che si vorrebbe indossare, un oggetto che si desidera possedere. Le sue opere sono artigianali al 100%, ideate, progettate e realizzate interamente a mano. Tagli, pieghe, arricciature, plissettature, sbuffi e piegature in rilievo ripetute all’infinito divengono ricche e complesse superfici; usa carta orientale, carta preziosa, mischiate a carta di uso comune per dare vita a creazioni originalissime sospese tra opera d’arte e design. Partecipa attivamente alla rassegna internazionale «Cartasia», Biennale che si tiene a Lucca e che si prefigge lo scopo di promuovere tradizione, cultura, sostenibilità e innovazione attraverso il mondo dell’arte e del design.

Esposizioni

  • 2011
    Partecipa alla manifestazione «Ecopink» a Londra
  • Dal 2012
    Partecipa alla Biennale internazionale della carta, «Cartasia», Lucca
  • 2012
    Partecipa alla mostra «Capi d’opera», Milano, Palazzo Morando
  • 2013
    Partecipa alla mostra «Donne in bottega», Milano, Palazzo Morando
  • 2017
    Partecipa alla mostra «Doppia firma» con Uros Mihic, Salone del Mobile, Milano.